Stanchi di sentirvi stanchi? Con il cambio di stagione è importante cambiare anche qualche abitudine.

È già partito il conto alla rovescia per l’arrivo dell’estate, le giornate si allungano, si riscaldano, eppure spesso è proprio durante questo periodo che si soffre del cosiddetto “disturbo affettivo stagionale”; si definisce tale quella condizione che porta a disturbi del sonno, apatia, ansia, irritabilità, difficoltà a concentrarsi e spossatezza. Questi sintomi, seppur temporanei, possono influenzare la nostra quotidianità, per cui è bene prevenirli e curarli facendoci aiutare dai nostri fedeli alleati: vitamine, minerali e aminoacidi.

Le vitamine del gruppo B sono coinvolte nel metabolismo di carboidrati, grassi e proteine, i quali vengono degradati e trasformati in energia; la vitamina C contribuisce alla riduzione di stanchezza ed affaticamento, le vitamine A e D rafforzano il sistema immunitario. Fonti naturali di vit. A sono mele, carote, asparagi, lattuga, pomodori; troviamo invece la vit. C in arance, mandarini, broccoli, pompelmo, spinaci e pomodori, la vit. D nel pesce, mentre le vitamine B sono presenti in carne, pesce, frutta, verdura, latte e latticini. Se il regime alimentare non è sufficiente a raggiungere la razione vitaminica necessaria all’organismo, gli integratori vitaminici assumono un ruolo rilevante; in ogni caso occorrerebbe seguire le indicazioni del medico o del farmacista per evitare eccessi che potrebbero causare danni al fegato.

Fra i minerali che ci possono aiutare in caso di spossatezza ci sono ferro, magnesio e zinco: il ferro contribuisce al trasporto di ossigeno nell’organismo e si trova in carne, legumi, frutta secca e spinaci; il magnesio libera l’energia che abbiamo immagazzinato o che si trova negli alimenti che consumiamo, infatti il suo effetto più importante per la salute è correlato al mantenimento della vitalità e alla diminuzione della stanchezza e dell’affaticamento. Esso si trova in legumi, cereali, frutta secca e vegetali. Infine lo zinco protegge le cellule dallo stress ossidativo e stimola il sistema immunitario; lo troviamo in carne, cereali, uova, lievito di birra.

Ultimi, ma non certo per importanza, sono gli aminoacidi, in particolare la creatina, presente in carne e pesce, funge da riserva energetica per la contrazione muscolare; l’arginina invece, presente in legumi e frutta secca, ha azione vasodilatatrice ed aumenta l’apporto di nutrienti ai muscoli.

Anche in questo caso, se l’alimentazione non basta ad apportare il giusto quantitativo di minerali e aminoacidi, è possibile assumere i cosiddetti “integratori tonico energizzanti”; in commercio ne esiste una grande varietà per cui è sempre opportuno farsi consigliare nella scelta dal medico o dal farmacista.

Dott.ssa Flavia Sapienza – Farmacia Librino